Nella battaglia per la vendetta l’amore tra due nemici si
rivelerĂ la piĂą affilata tra le armi.
Trixie Montgomery ha vissuto infinite vite, e ha ricevuto
altrettante seconde occasioni. Ha ingoiato bocconi amari, digerito pesanti
compromessi, e senza mai rinnegare il suo passato è riuscita a conquistarsi un
futuro privilegiato all’interno delle Lancaster Industries e nella vita di
Jaxon York, presidente della holding e suo migliore amico.
Tutto sembra filare liscio, finché Trix non si troverà di
fronte al bivio che cambierĂ la sua e molte altre esistenze, ponendola tutto a
un tratto di fronte alla scelta di annientare o salvare il suo peggior nemico.
A passi cadenzati, come condotti dalla potente musica di
un’opera lirica, Trix e Archie si avvicineranno l’uno all’altra, delicati o
irruenti, allineati o distanti. Ma un contorto meccanismo di menzogne e
sotterfugi li avvolge nelle sue spire intricate, e in più un cinico nemico è
pronto ad abbattersi su di loro senza esclusione di colpi.
La disperazione prenderĂ il sopravvento, le lacrime di
dolore sovrasteranno quelle di stupore e di gioia, o questo amore irrazionale
sarĂ alla fine illuminato dal candore delle stelle?
Un principe moderno diseredato e deluso. Una dama forte e indipendente. Il cielo d’Inghilterra torna a essere palco di una nuova efferata battaglia, stavolta di cuori.
«Lavora per me…» la sua voce era quasi un sussurro.
«Preferisco la galera.»
«Guadagneresti di piĂą.»
«Ci sono cose che non puoi comprare, io sono una di quelle.»
Lacrime e stelle è lo spinoff di Petali e spine, uscito un anno fa, scritto da Naike Ror. Il libro si può leggere anche da solo, ma è
una cosa che sconsiglio se si vogliono capire fino in fondo tutte le dinamiche!
L’ambientazione è la stessa: ci troviamo a Liverpool, dove spesso piove e l’atmosfera
è cupa, ma per lo più siamo nelle Lancaster Industries, al Plaza. I protagonisti
questa volta sono Trix e Archie (Archie Bau per i non-amici); giĂ ne avevamo
avuto un assaggio e la loro storia si prospettava quantomeno intrigante… be’ non
potevo sapere quanto!
La narrazione viaggia tra presente e passato in un arco
temporale di dieci anni; il momento presente – 2023 – si ricongiunge con la
fine di Petali e spine. La storia di Archie e Trix si presenta da subito
complicata, subdola, dolorosa e allo stesso tempo vera, cruda; il loro rapporto
sembra essere una persona ed è protagonista tanto quanto loro due. Non c’è nessuna
dama in pericolo, né principessa, e non aspettatevi il principe azzurro perché Archie
tutto è tranne che un cavaliere senza macchia. Le macchie ci sono eccome, e
pesano parecchio.
Non dirò nulla per quanto riguarda la trama, perché è
costruita talmente tanto bene che anche solo un’informazione potrebbe risultare
spoiler. La narrazione ha un ritmo serrato e tiene incollato chi legge: è una
vera e propria montagna russa di emozioni. Ce ne sono di belle e brutte, ma
quello che colpisce e fa rimanere impresso questo libro è la loro profondità .
Archie e Trix sono nemici, si odiano: fanno parte di due fazioni diverse,
eppure sono come magneti perché non riescono a stare lontani.
«Chi sei davvero?» piegò appena la testa con fare
interrogativo, come se mi avesse davanti per la prima volta.
«Una che se ne frega del fatto che tu sia Archie Lancaster.
Una che non avrĂ mai paura di te.»
Anche in questo libro compaiono Jaxon e Scarlett ben
incastrati in quella che è la “guerra delle rose”, ma se in Petali e spine c’è
stato un lavoro certosino per la costruzione dell’ambientazione, dei personaggi
tutti e il motore era lo scontro tra la famiglia Lancaster e York, qui siamo
a un altro livello. Il cuore del libro è la vera essenza dei protagonisti: si
mettono, o meglio vengono messi, a nudo pagina dopo pagina. Nulla viene
risparmiato: non c’è cattiveria o dolore, orgoglio o vergogna che si salvi, ed è
una cosa meravigliosa.
Che dire? Non avrei saputo trovare un titolo piĂą azzeccato…
lasciatevi travolgere, ne vale la pena!
Nessun commento
Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!