A venticinque anni Cloe ha una vita da film: dopo essersi lasciata alle spalle la provincia italiana vive a Londra, frequenta la prestigiosa Goldsmiths ed è fidanzata con un fantastico...

STOP!

La rifacciamo, grazie.

A venticinque anni, la vita di Cloe fa schifo.

Si è trasferita nella città dei suoi sogni solo per ritrovarsi senza borsa di studio, fa la cameriera in un pub, vive in un appartamento infimo, frequenta senza troppo impegno il suo coinquilino... e, stando a quello che sostiene il suo avvocato, ha appena ereditato l'attività di famiglia, il vecchio cinema di paese a Schiforate, provincia di Milano.

Ora il piano è semplice: tornerà in Italia, si sbarazzerà dello scalcagnato cinema di cui la zia non vuole più sapere, dopodiché volerà a Londra con i soldi e si iscriverà all'università che ha sempre desiderato.

E pur di riuscirci, accetterà qualunque offerta.

Qualunque... tranne l'unica che riceve: quella di Sebastiano Moro. Ventisette anni, carismatico, scontroso, Sebastiano è la nemesi adolescenziale di Cloe, nonché l'unico uomo che lei odia con tutta se stessa.

Stringere un accordo con lui è fuori discussione.

A costo di restare nel luogo che detesta, Cloe è disposta a rimettere in sesto l'attività zoppicante da sola.

Quello che Cloe non sa è che ora Sebastiano è diventato il tiranno regnante di un piccolo impero di provincia: tutti pendono dalle sue labbra, il paese è diventato il suo parco giochi. Lui la marca stretta pregustando la sua disfatta.

Frame dopo frame e senza neanche accorgersene, Cloe riscriverà la sceneggiatura dei suoi giorni più felici, diventando regista e spettatrice di una storia nuova fatta di vecchie alleanze e patti mai dimenticati. Perché, per mantenere alcune promesse c'è bisogno solo del coraggio di lanciarsi nel secondo tempo della nostra storia.

Come in un film è la nuova frizzante, fresca e romantica commedia di Anna Nicoletto. Siamo di fronte a un vero e proprio must per chi adora le rom-com ed è appassionato di film e cinema.

 

Cloe sta cercando di farsi una vita lontano da Schiforate, ha lasciato dietro le sue spalle tutto quello che riguardava il prima. Prima di Sebastiano e tutto quello che le ha fatto, prima di fare la valigia e andarsene verso il suo sogno, come nei film. Peccato che la realtà non sia mai come ci si aspetterebbe: fa la barista in un locale non troppo in di Londra e condivide un misero appartamento con Colton, il suo non boyfriend; unica nota positiva Isla, una vera amica. Quando arriva la chiamata da parte di un avvocato che la riporta con i piedi a terra, più precisamente nel suo paese d’origine, e al suo passato è sconvolta ma decide di prendere in mano la situazione. La gestione dell’Aurora, il cinema storico della sua famiglia, è nelle sue mani e Cloe è pronta a vendere il più in fretta possibile pur di non dover passare un minuto in più in quel posto che tanto la fa soffrire. Peccato che l’unico offerente, nonché il migliore, sia proprio l’ultima persona cui avrebbe dato qualcosa sulla faccia della terra: Sebastiano. Lui è, ormai, un uomo fatto e finito: è intelligente, ricco e ben amato da tutta la cittadina. Un vero cavaliere (per qualcuno Oscuro, ma naaah) senza macchia, anche se a detta di Cloe è il peggio che si possa incontrare nel corso della vita. 

Il passato dei due protagonisti, che risale a otto anni prima, è un punto di riferimento molto importante e attorno cui si costruisce la storia. Prestate attenzione ai dettagli, perché proprio come nei migliori film è in quelli che si nasconde il diavolo, o meglio Sebastiano, quello vero. Quando si tratta di seconde, terze, quarte… possibilità sono sempre in prima linea e l’originalità di questa storia me l’ha fatta piacere in modo particolare. È semplice empatizzare con Cloe: le sue emozioni, le sue (dis)avventure il lettore riesce a vivere sulla sua pelle, e partire prevenuti nei confronti di Sebastiano è il minimo; peccato che la Nicoletto ci sappia fare e in realtà ha creato un book boyfriend che sarà difficile da dimenticare. I loro dialoghi e le dinamiche odio-amore, nemici-amici, sono divertenti e fanno proprio partire la ship per questi due…

Un consiglio: leggete questo libro, non ve ne pentirete.