Recensione di Runner heart di Isabella Vinci



Runner heart
di Isabella Vinci

Editore: Land editore
Data di uscita: 22 giugno 2023

Trama
Lei ha vent’anni, io trenta.
Lei è una studentessa, forse accetterà di far parte della squadra, dunque sarà una mia allieva.
Rebecca Pitcher ed Elijah Jenner non hanno nulla in comune, se non la passione per la corsa. Lui, coach dall’aria severa, ex stella sportiva, eternamente arrabbiato col mondo. Lei, una ragazzina alla ricerca della sorella scomparsa, convinta che il coach Jenner ne sappia più di quanto voglia rivelare. Farà di tutto per convincerlo a sbrogliare la matassa di misteri che avvolgono la scomparsa dell’amata sorella, anche ferirlo.
Un odio atavico minaccerà di distruggerli, forte come la passione che li legherà inesorabilmente l’uno all’altra, nonostante la differenza d’età, i ruoli e la distanza siderale delle loro ambizioni.

La mia opinione

Runner heart è il primo libro di Isabella Vinci che leggo e devo dire che mi ha piacevolmente sorpreso! 
È la storia di Rebecca che si trasferisce, si lascia tutta la sua vita alle spalle, per andare a cercare la sorella maggiore. Ha una sola certezza, ovvero che l’allenatore della squadra universitaria di corsa sia implicato nella scomparsa della persona a lei più cara e a cui ha sacrificato tutto pur di renderla felice. 
Elijah, il coach, dal suo canto ha appena ricevuta una porta sbattuta in faccia dalla vita: un incidente lo ha costretto a letto per più di un mese e un grande problema neurologico gli sta imponendo di rivedere alcuni aspetti della sua vita, confondendolo e rendendolo insicuro. 

Perché è così che funziona con le bugie, no? Sei convinta di averle nascoste tanto bene, sotto strati di perbenismo e buone maniere, mascherandole di altro, finché non vengono a galla e inquinano tutto.

Le strade dei due protagonisti si intrecciano passando per bugie, verità celate e sfide che si lanciano a vicenda. Rebecca entra nella squadra di atletica per indagare a fondo ed Elijah è il prof./allenatore che ha deciso di renderle la vita un inferno. L’attrazione è da subito palese e insieme al mistero costituisce il motore della storia, ad arricchirla il gusto del proibito (visto che parliamo pur sempre di un prof. e un’alunna), la sostanziosa differenza d’età e molto altro che non posso dire perché voglio evitare spoiler. 

«Non voglio essere la tua catastrofe personale.»
«Ma tu lo sei, Rebecca.»

La storia è costruita molto bene, tutti i pezzi si incastrano alla perfezione nei momenti giusti mantenendo vivo l’interesse e la curiosità di chi legge. La penna dell’autrice fa scorrere veloci le pagine del libro, restituendo un’immagine curata e ben definita di tutte le vicende e dei personaggi.
Se siete in cerca di un romance dove non è tutto rose e fiori, i personaggi sanno tenersi testa e non ci si annoia mai… questo è ciò che fa al vostro caso!

Punto di vista: prima persona alternato/terza persona alcuni pezzi
Sensualità: presente  
Caratteristiche: hate to love, mistero, prof./studentessa, age gap 
Stile narrativo: scorrevole, semplice
Tipo di finale: conclusivo con epilogo 
Voto: 4



Ringrazio l'autrice per la copia ARC del romanzo

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