Recensione: Fa male? di H.D. Carlton

 
 
Fa male?
di H. D. Carlton

Editore: Virgibooks
Data di uscita: 29 Luglio 2023

 
Trama
Chi sono?
Ho dimenticato la risposta a questa domanda molto tempo fa. Da quando sono scappata da quella casa, così bramosa di darmi alla fuga. Me ne sono andata con solo i miei vestiti addosso e i calzini ai piedi. Da quel giorno in poi, ho camminato soltanto con delle scarpe rubate.
Potrei essere una ragazza che cerca il senso della vita in uomini senza volto? Erano tutti così insignificanti. Finché non è arrivato lui. Mi ha portata sotto una cascata e mi ha fatto dimenticare il mio nome, e in cambio io mi sono presa il suo.
Enzo Vitale.
Un uomo enigmatico che amerà sempre e solo il mare profondo. O meglio, i predatori che lo abitano. A quanto pare non è così diverso dai mostri che nutre. Mi ha attirata sulla sua barca come un pesce in mezzo all’oceano, in cerca di vendetta per il mio crimine. Se mi fossi resa conto delle sue intenzioni e del fatto che un'enorme tempesta ci avrebbe fatti naufragare, sarei fuggita.
Ora sono una ragazza che cerca rifugio in un faro decrepito con un uomo che mi detesta quasi quanto mi desidera. Vuole farmi del male, ma il vecchio custode dell'isola abbandonata potrebbe avere intenzioni ben più sinistre.
Ora la domanda non è più chi sono, ma piuttosto… sopravviverò?
Questo è uno standalone dark romance dell'autrice della dilogia "Il gatto e il topo." Contiene delle scene che non sono adatte a tutti i lettori. Vi invitiamo a leggere le avvertenze a inizio libro.

La mia opinione

Non so bene da dove iniziare con questo libro. Di sicuro è stata una montagna russa di emozioni.
Se avete letto il duetto del Gatto e il topo, non aspettatevi nulla di simile, perché ne rimarreste molto delusi. Questo libro va letto a parte, è sempre un dark, ma ben diverso.
Sawyer, la nostra eroina, scappa dalla sua vita prendendo un aereo per il posto più lontano che riesce a trovare, l'Australia. Lì, incontra Enzo, con cui ha un'avventura di una notte. La mattina dopo, quando si sveglia, gli ruba l'identità e va via. Appena Enzo lo scopre, programma la sua vendetta. Peccato che non vada esattamente come aveva nei suoi piani e si ritrova naufrago in un'isola con solo la compagnia della donna che ora odia e del guardiano del faro in disuso.
Sawyer è stato un personaggio intrigante. Si vede fin da subito che nasconde un segreto gigantesco che la spinge a fare qualcosa che non vuole ed è solo quando si scopre la gravità di questo che si capiscono veramente tutti i motivi e l'orrore da cui scappa. Mi è piaciuta molto, lei e tutti i suoi livelli di complessità, e penso che l'autrice abbia fatto un ottimo lavoro nel descrivere il suo carattere e i suoi traumi.
Per quanto riguarda Enzo... per me è un grosso no. Premetto che io ho un gigantesco terrore per gli squali, quindi forse è per questo che la scena con essi per me ha fatto del tutto eliminare il personaggio maschile, neanche avesse appena tradito la protagonista (e, chi mi conosce sa che il cheating trope per me è il più grosso NO nei libri). Da quel punto in poi per me Enzo non esisteva. Anche perché non ha mostrato mai neanche il minimo rimorso per quella scena. Zero.
Ho amato molto invece tutte le atmosfere spettrali e tutto il mistero che c'era dietro a questo faro e all'uomo che lo custodiva. Il modo in cui la Carlton ha costruito questa storia è particolarmente interessante e soprattutto inquietante. Era un po' prevedibile, ma non toglie niente allo sbrogliamento della matassa che è questo mistero.
Onestamente, dato il modo in cui veniva presentato. sia dall'autrice sia dalla CE, mi aspettavo che ci fossero molte più scene con gli squali o comunque in acqua, mentre non ce ne sono così tante. Giusto per chiarire, prima che mi chiediate perché l'ho iniziato se me ne aspettavo tante, vorrei specificare che ne ho il terrore, sì, ma ho anche un'insana attrazione verso tutti i film di serie A,B o Z che li coinvolgono, quindi non pensavo che una scena mi facesse questo effetto. A quanto pare non mi ero preparata a questa scena. 
Nel totale darei tre stelle e mezzo al romanzo perché ho apprezzato la maggior parte delle cose, tranne il protagonista maschile, che purtroppo ha anche un suo POV e quindi non è così tanto marginale nella storia come avrei voluto fosse.
Leggete bene le avvertenze prima di cominciare a leggere questo libro, ma, se una volta fatto, vi intriga e vi piacciono le storie dark mischiate a suspense e mistero, "Fa male?" fa sicuramente per voi.

Anche tu mi rovinerai. Ma purtroppo per te, è così che mi sento più a casa.

Punto di vista: prima persona, alternato
Sensualità: medio-alta, tante scene esplicite
Caratteristiche: dark romance, mystery, strangers-to-lovers
Stile narrativo: scorrevole, misterioso
Tipo di finale: chiuso
Voto: tre e mezzo



Ringrazio la Virgibooks per la copia ARC del romanzo.

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