Recensione: Il maestro di sale e ossa di Keri Lake

 
Il Maestro di Sale e Ossa 
di Keri Lake

Editore: Virgibooks
Data di uscita: 21 novembre 2023

Trama
Vi presento il Diavolo di Blackthorne Manor…
Quando ero bambina, sognavo che un bel cavaliere sarebbe venuto a salvarmi da quella sciagurata di mia madre. Che sarebbe montato in sella al suo bianco destriero e avrebbe spezzato la maledizione che ero destinata a portarmi dietro fin da quando ero nata.
È buffo come la storia sia cambiata nel tempo. Come la fiaba si sia trasformata in qualcosa di molto più contorto e oscuro di quanto avessi mai immaginato.
Nella realtà, il mio cavaliere è sfregiato e spezzato, vive da solo in un castello di ossa che si affaccia sul mare. Non mi sta cercando. Non lo ha mai fatto.
Lucian Blackthorne è maledetto quanto me e altrettanto evitato dalla gente del posto, dai pescatori di uomini che lo credono un diavolo in carne e ossa.
Forse lo è, visto il modo in cui i suoi occhi d'ambra mi attirano, mi fanno ardere come una fiamma infernale. E i peccati che mi sussurra all'orecchio sono scellerati e inebrianti come l'uomo in sé.
Eppure, il suo tocco è il paradiso e la sua volontà è la mia debolezza.
Ci definisce proibiti, un'inguaribile tragedia, senza lieto fine. Magari lo siamo.
Ma in questa storia è lui che ha bisogno di essere salvato.
“Il Maestro di Sale & Ossa” è uno standalone Dark Gothic Contemporary Romance. Si invita a leggere le avvertenze prima di addentrarsi nella lettura. Riservato a un pubblico maturo. Presto, della stessa autrice, “L’Isola delle Ombre e del Peccato,” “Infernium” e “Nightshade”!

La mia opinione
"Il maestro di sale e ossa" è il primo libro di Keri Lake che arriva in Italia, grazie alla Virgibooks, ma non il primo suo che ho avuto modo di leggere. Gli altri due, "Nocticadia" e "The Isle of Sin and Shadows", li ho trovati particolarmente originali e li ho amati, purtroppo non ho trovato la stessa connessione con questo romanzo. Ciò non vuol dire che non mi sia piaciuto, ma non sono riuscita a connettermi così tanto, come invece con gli altri.
Isadora, la nostra protagonista, abbandonata dalla madre a casa della zia quando aveva solo dieci anni, ha dovuto imparare in fretta a cavarsela da sola. Motivo per cui quando sente dell'opportunità di lavorare alla Blackthorne Manor coglie la palla al balzo e, ignorando tutte le dicerie che circolavano in città, si trasferisce lì.
Il posto è inquietante e anche coloro che ci abitano non sono da meno. Fin da subito accadono cose strane che non rendono la sua residenza lì particolarmente confortevole. Per non parlare del primo incontro con Lucian, che le fa capire che forse le leggende che circolano in città sul Diavolo di Blackthorne Manor forse non sono poi troppo sbagliate.
Isadora è un personaggio particolare. Ha dovuto crescere in fretta ed ha un carattere forte, ma allo stesso tempo abbastanza malleabile. Non ha nessun rapporto con sua madre, una drogata, invischiata in diversi giri loschi, mentre tiene moltissimo alla zia che l'ha cresciuta fin dall'età di dieci anni. Isadora ha anche un talento speciale: è in grado di riprodurre qualsiasi melodia al pianoforte solo sentendola una volta. Se ne farà mai qualcosa di questa sua stupenda capacità? Ovviamente no, viene un po' dimenticata superata circa la prima metà del libro.
Lucian è un'anima in pena e uno stron*o. Sua moglie e suo figlio sono morti, così come suo padre. Vive con la madre in questo gigantesco castello, circondato dalla servitù. Nasconde un segreto, però, ed è il suo bisogno spasmodico di adrenalina. Ne ha bisogno per vivere, per respirare e per avere un orgasmo. Questo lo porta a farsi male e a far del male.
Mentre Isadora come personaggio non mi è più di tanto dispiaciuta, non sono davvero riuscita a empatizzare con Lucian. So che questo è un dark, che i protagonisti sono grigi, ma ci sono stati suoi diversi comportamenti che non ho capito, come tutta la questione sul gruppo del padre. Anche il suo odio a prescindere per la moglie, come se lei non fosse una vittima della situazione quanto lui, se non peggio. Non so, non mi ha convinto più di tanto.
Ci sarebbero troppe cose da dire su questo libro, ma cercherò di tenerle al minimo per via degli spoiler.
Il continuo intrecciarsi di capitoli al presente e al passato ha reso la lettura poco fluida per me. Sinceramente, io ne avrei fatto anche volentieri a meno, ma posso capire che senza sarebbe stato un altro libro. Anche perché sono proprio questi capitoli a farci capire quanto in verità sia stronzo nell'anima Lucian.
Poi, probabilmente per deformazione professionale, mi ha dato un po' fastidio il tentativo di spiegare il sadismo, affidandolo al cosiddetto "gene del sadismo". Brividi. Ho visto che però il libro viene anche classificato come fantasy, quindi mi immagino sia relativo a questo aspetto. Invece, ho apprezzato il riferimento sulla falena e sul suo altro romanzo, "Nocticadia".
Il rapporto di per sé tra Lucian e Isadora mi è piaciuto. Le interazioni tra i due sono quello che per me ha reso interessante la storia. Ho amato il modo in cui si conoscono piano, ma come già è evidente la scintilla che ci sia tra di loro. Peccato che ci fosse un po' troppo contorno di mezzo, che ha dato alla lettura, soprattutto nella parte centrale, un ritmo ben più lento.
La fine del romanzo mi ha lasciato un po' insoddisfatta. Al contrario del resto, ho trovato che abbia cercato di velocizzare tutto e cercare di far quadrare troppe cose nelle poche pagine rimaste. In più, l'epilogo non è propriamente soddisfacente e l'ho trovato un pelo irrealistico.
Ciò che rende tutto in ogni caso un buon prodotto è la scrittura di Keri Lake. Riesce sempre a creare delle atmosfere spettrali e inquietanti perfette, che riescono a dare alla storia quel tocco in più.
Nel totale, darei comunque tre stelle e mezzo, perché ho apprezzato il rapporto tra i due e perché, appunto, mi piace molto come scrive Keri Lake. Leggerò sicuramente qualcos'altro di lei. Se amate i dark, dovreste comunque dare al libro un'occasione, leggendo sempre prima i TW.

Punto di vista: doppio
Sensualità: alta, scene esplicite
Caratteristiche: dark romance, suspense romance, un pizzico di fantasy
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: chiuso, con epilogo
Voto: 3,5
Ringrazio la Virgibooks per la copia ARC del romanzo

Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!