Editore: Newton Compton Editori

Data di uscita: 12 aprile 2024

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The Happy Ever After Playlist

Sloan Monroe è una giovane e talentuosa artista, che non riesce più a dare la giusta direzione alla sua vita. Fino a quando si trova a condividere un bizzarro viaggio in macchina con un cane scodinzolante, balzato all’improvviso sul sedile del passeggero. Dal momento in cui ha incrociato i suoi dolci occhi da cucciolo, Sloan si è sentita per la prima volta sicura di qualcosa. E Tucker, questo il nome riportato sul collare, è diventato presto una parte fondamentale delle sue giornate. Sono trascorse settimane da allora e, dopo decine di chiamate e messaggi senza risposta al numero sulla medaglietta, Jason, il proprietario di Tucker, si fa vivo. A quanto pare è un musicista, momentaneamente in tour in Australia. E dice di rivolere indietro il suo cane. Sloan, però, non ha la minima intenzione di consegnare Tucker a qualcuno che non è in grado di prendersene cura. Ma se le intenzioni di Jason fossero sincere? Messaggio dopo messaggio, la sfida a distanza per scoprire chi tra loro due merita di accudire Tucker potrebbe avere risvolti romantici del tutto inaspettati soprattutto quando si incontreranno di persona...

Un incontro inaspettato.

Due sconosciuti agli antipodi.

Un simpatico cagnolino che li farà innamorare.

Mentre sto ancora cercando di capire perché la Newton abbia pubblicato i libri in ordine sbagliato, mi sono goduta la lettura dell’ultimo libro (ma secondo) della serie The friend zone di Abby Jimenez.

La protagonista, Sloan, è una pittrice e l’abbiamo già incontrata nel primo libro ed era la migliore amica di Kristen. Sappiamo già che era fidanzata con Brandon, che purtroppo muore in un incidente motociclistico.

Sono passati due anni e Kristen si è felicemente sposata con Josh ed è diventata mamma mentre Sloan è rimasta ferma a due anni prima.

Vive come una reclusa in una casa che cade a pezzi, dipinge solo opere su commissione giusto per guadagnare qualcosa, esce il minimo indispensabile e non ha ancora messo via le cose di Brandon. In garage giace ancora una birra che aveva aperto prima di morire.

Mentre si sta recando al cimitero un cane le taglia la strada e poi le entra in macchina dal tettuccio aperto. Sloan è determinata a restituire Tucker, ma scopre che il proprietario, Jason, si trova in Australia per lavoro e il cane è scappato a una pseudo-fidanzata che doveva occuparsene.

Sloan si offre di tenere Tucker per due settimane in attesa del ritorno di Jason e nel frattempo i due iniziano un fitto scambio di messaggi e chiamate. Per Sloan è una scossa, un ritorno alla vita, ma ha anche tanta paura di incontrare Jason e di rimettersi in gioco. È innegabile che tra loro sia scattato qualcosa e Jason è determinato ad approfondire la conoscenza una volta ritornato negli Usa.

Gli ostacoli da superare saranno tanti, primo fra tutti il fatto che Sloan non ha mai affrontato veramente il lutto per la perdita del compagno. Inoltre Jason è un musicista sulla rampa di lancio: il successo, i fan e persone senza scrupoli saranno determinate a metter loro i bastoni fra le ruote.

La Jimenez affronta un tema importante: l’elaborazione del lutto, o meglio, la mancanza dell’elaborazione. Attraverso Sloan ci fa capire quanto sia importante avere una rete di supporto, amici e famiglia, che ci sproni ad andare avanti, quanto sia importante avere degli obiettivi e dei sogni da inseguire.

Tucker è il punto di partenza: accudire il cane la spinge ad uscire e ritornare ad avere una vita sana.

Perfetto il personaggio di Jason, dolce e paziente, sa quando è il momento di spingere e quando rallentare.

Ci vengono anche mostrati i retroscena della vita di una star, i lunghi viaggi, le assenze da casa e l’ambiente non sempre sano che c’è dietro. Per fortuna Sloan e Jason sono circondati da persone che vogliono il loro bene e la loro felicità.

Libro molto scorrevole che fa riflettere.

Non voglio mica la luna è autoconclusivo ma consiglio la lettura in ordine, sia per apprezzare meglio le storie di Kristen e Sloan, sia perché nel finale compare Adrian che è il protagonista del terzo libro della serie.

Punto di vista – POV 1 persona alternato

Sensualità – Presenti scene hot

Caratteristiche – Romance adult, contemporary, music, celebrity, lutto

Stile narrativo – Scorrevole

Tipo di finale – Autoconclusivo

Voto – 4 stelline