Recensione: King of pride di Ana Huang



King of pride
di Ana Huang 
(Kings of Sin Vol. 2)

Data di uscita: 12 novembre 2024
Casa editrice: Mondadori

Trama:
Lei è il suo opposto in ogni senso... ed è la tentazione più grande che abbia mai conosciuto.

La mia opinione

Kai e Isabella, i protagonisti di King of pride, non potrebbero essere piĂą diversi: lui un gentiluomo d’altri tempi, membro di un club super esclusivo e futuro ceo dell’azienda di famiglia, lei barista dai capelli viola, tatuata e che non si fa nessuno scrupolo a parlare di qualunque cosa in qualunque momento. Complici una coppia di amici in comune, Kai e Isabella si ritrovano a passare molto tempo insieme e tra un imbarazzo e l’altro scopriranno di essere molto attratti l’uno dall’altra. Entrambi sono a un punto della vita in cui tutta sta per cambiare, o almeno dovrebbe, ma  la strada per arrivare al successo è indubbiamente in salita. 

Per la prima volta nella mia vita, la parte irrazionale stava vincendo.
[...] Cercai di celare questa emozione incontrollata sotto un'espressione neutra mentre mi avvicinavo al loro tavolo. Non ero sicuro di esserci riuscito; la mia gelosia era troppo densa e totalizzante, come fumo che usciva a grandi volute da un incendio.

Ho apprezzato molto entrambi i protagonisti: lei è una forza, autoironica, intelligente e sa tenere testa al “gelido” e composto Kai come nessun altro. Lui un’uomo da un’eleganza fuori tempo, composto, ligio ai doveri, che traduce romanzi contemporanei in latino per rilassarsi e che definisce una partita a scarabeo “eccitante”. La loro relazione è un crescendo, e con lei maturano anche loro sia da un punto di vista del tutto personale che relazionale. 

L’autrice sa creare delle tensioni e dei conflitti in modo estremamente funzionale, una volta iniziato il libro non ci sono punti morti e seppure la storia in realtĂ  sia molto semplice non cade mai nella banalitĂ . L’ambientazione segue quella di King of wrath, il mondo in cui si muovono i personaggi è lo stesso: agio, soldi, concorrenza - leale o meno - giochi di potere… tutto è presente, ma l’animo dei protagonisti, questa volta, rende tutto ben diverso. 

C'erano poche certezze nella vita, ma una cosa la sapevo: se non l'avessi avuta presto, e se lei non mi avesse voluto disperatamente quanto la volevo io, sarei morto [...].

Vi consiglio questa lettura se avete voglia di una storia coinvolgente, emozionante e scorrevole; nonostante non sia un libricino da poche pagine, la lettura è stata veloce e piacevole. Se non avete letto King of wrath potrete tranquillamente leggere questo volume, ma vi consiglio di partire dal primo per avere tutto ben chiaro.

PUNTO DI VISTA: prima persona alternato
CARATTERISTICHE: social gap, forbidden, attraction at first sight, billionaire romance
SENSUALITĂ€: presente
STILE NARRATIVO: scorrevole, curato
FINALE: conclusivo 
VOTO: 4/5




Nessun commento

Se ti è piaciuto il post condividilo!
E se ti va, lascia un commento!