ita: 10 gennaio 2025
Kristen Callihan ci catapulta nel selvaggio universo del rock! C’è davvero solo un passo tra l’odio e l’amore?
La mia opinione
Siamo arrivati ai titoli di coda purtroppo, Beat è l'ultimo capitolo della serie Vip di Kristen Callihan e il mio cuore si è stretto un po' leggendo la parola fine.
Questa ultima storia segue il filone emotivo di Fall, è straziante, intensa, profonda come un pozzo eppure, bellissima e piena di amicizia.
Rye e Brenna si conoscono da tutta la vita, lui è il bassista dei Kill John e lei la PR della band. Amici, colleghi, complici... fino a quando qualcosa si spezza e rovina tutto. Dieci anni di battibecchi e frecciatine dopo, di nuovo, qualcosa cambia tutto e i due si ritrovano l'uno nell'orbita dell'altro. Rye ascolta per caso le confessioni di Brenna ad un'amica e questo gli da la scusa per dimostrarle che lui può darle tutto quello che lei desidera. Le regole sono semplici: niente coinvolgimenti sentimentali, solo sesso e soprattutto, nessuno dei loro amici dovrà mai saperlo. Chiaro. Comodo. Facile... finché facile non lo diventa più. Quando all'improvviso i loro destini sbiaditi e solitari si accendono di colore, iniziano anche le paure, perché sotterrare i sentimenti in fondo è diventato uno sport in cui sono entrambi campioni olimpionici. Eppure, questa si rivelerà la sfida migliore della loro vita.
Brenna è sempre stata una donna in carriera, lei è una di quelle che si salva da sola, anche solo grazie alla sua lingua tagliente. Abbassare definitivamente le sue difese emotive e ammettere che potrebbe rimanere scottata sarà un viaggio lungo e tortuoso che le farà mettere in discussione tutte le sue certezze.
Rye, dal canto suo, è il pagliaccio del gruppo, quello che ha sempre il sorriso stampato in faccia e sembra non avere un problema al mondo. In realtà , sarà quello che farà il glow up più grande secondo me, lo vedremo passare da ragazzo immaturo a uomo pronto a farsi in quattro per quello che desidera.
Ho amato questa storia, forse perché l'ho iniziata senza aspettative, così come ho amato tutti i loro screzi da mal di testa e poi l'avvicinarsi sempre di più e passare da amanti a complici fino a fondersi l'uno nell'altro. Il loro è sempre stato un amore predestinato, di quelli che tutti vedono tranne quelli che sono coinvolti.
La Callihan anche questa volta non mi ha delusa, ho sentito i miei sentimenti vibrare sotto la pelle come non mi succedeva da un po'... mi mancherĂ questa famiglia e spero che voi riusciate a trovate del tempo da dedicargli.
- Laura -
Ringrazio la Always Publishing per la copia ARC del romanzo
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