BlogTour "Ian" di A.S. Kelly: intervista ai fratelli O'Connor

Buongiorno a tutte! Quest'oggi il nostro blog ospita la quarta tappa del BlogTour per l'uscita di Ian il primo capitolo della serie O'Connor Brothers di A.S. Kelly. In questa nostra tappa potrete leggere una divertentissima intervista ai tre fratelli O'Connor


Titolo: Ian
Serie: O'Connor brothers
Autore: A.S. Kelly
Editore: Self publishing
Prezzo: € 2,99 ebook


Un anno fa mi ha pregato di restare. Un anno dopo sono io a supplicarla di non andare. La mia ossessione. La mia rovina. Ho provato a resistere, a tenerla lontana. Ho provato a salvarmi. Ma nessuno si salva, neanche un bastardo egoista come il sottoscritto. Per me è sempre esistito solo lo sport e la mia famiglia, fratelli idioti compresi. Fino a quella sera, quella in cui ho preso la decisione peggiore della mia vita. E ne sto ancora pagando il prezzo. Lo stiamo pagando entrambi. Ma ora è arrivato il momento di rimediare, di rischiare tutto, di convincerla a lasciarmi entrare, perché lei non può essere che mia. Sono Ian O’Connor e sto per accettare questa sfida: riuscire a trattenere l’unica donna che sarò mai in grado di amare. E anche se conosco la fine di questo pessimo romanzo, non mi tirerò indietro. Stavolta andrò fino in fondo. Perché io voglio solo lei. E non ho intenzione di perdere. Sono un O’Connor e gli O’Connor non perdono mai.

Diamo il benvenuto a Ian, Ryan e Nick O'Connor.
Iniziamo questa nostra chiacchierata chiedendo a Ian, come ti descriveresti in tre aggettivi? E come descriveresti i tuoi fratelli?
Ian:  Sono impulsivo, perdo le staffe facilmente e ho un problema con il controllo.
Ryan: Diciamo pure che ti piace gestire la vita altrui e che sei un po’ stronzo.
Ian: Diciamo che potrei anche prenderti a calci in…
Nick:  La domanda era rivolta a Ian, piccolo Ryan. Non cercare di spostare la conversazione su di te.
Ryan: Stavo solo puntualizzando, non sono io ad avere un problema con l’essere sempre al centro dell’attenzione.
Ian: Vedete? Neanche a una domanda posso rispondere senza loro due tra i piedi. Ma non potevate dedicare solo a me questo momento?
Ryan: Non ci provare, fratello. Siamo importanti almeno quanto te.
Nick: Ti piacerebbe…
Ian: Secondo voi c’è bisogno che risponda alla seconda domanda? Non si sono già descritti da soli?

Ryan cosa ne pensi dei tuoi fratelli? Come definiresti il tuo rapporto con loro?
Ryan: I miei fratelli? Vuoi dire mio fratello, Ian. Io ho solo un fratello.
Ian: Ryan…
Ryan: Cosa?
Nick: Lascia perdere, Ian. Il piccolo Ryan non regge il confronto.
Ryan: Io lo reggo il confronto, se c’è un confronto di cui parlare.
Ian: Rispondi alla domanda e andiamo avanti, per favore.
Ryan: Okay, okay. Allora… Ian è il classico fratello maggiore, iperprotettivo, che crede di sapere tutto e che pretende di avere sempre qualcosa da insegnare.
Ian: Uff…
Ryan: Ma è anche altruista, per me c’è sempre stato, nei momenti peggiori Ian era accanto a me. Il punto fermo della mia vita, insieme ai miei genitori.
Nick: Non stai dimenticando qualcosa?
Ryan: Non mi pare.
Ian: Forza, Ryan, due parole su Nick puoi anche spenderle.
Ryan: Se è proprio necessario… Posso dire che Nick è egocentrico e menefreghista, che pensa solo a se stesso e che è capace solo di prendere senza dare nulla in cambio.
Ian: Lo sai anche tu che non è solo questo…
Ryan: Forse c’è stato un tempo in cui tutti e tre eravamo inseparabili, ma le cose cambiano, la vita ti cambia e gli errori che commetti possono incrinare per sempre un rapporto.
Nick: Vuoi dire che non mi perdonerai mai?
Ryan: No.

Nick, c'è qualcosa che vorresti cambiare nella tua vita e perché?
Nick: La mia vita è perfetta così com’è. Viaggio, mi diverto, mi pagano per indossare i loro marchi, non ho legami e non ho impegni di alcun genere. Sono libero, indipendente e felice e posso rendere felici decine di donne. Cosa mi manca? Assolutamente nulla.
Ian: E il Rugby?
Nick: Ti stai vendicando perché mi sono intromesso nel tuo momento?
Ian: No, sto cercando di farti dire la verità.
Nick: E va bene… il Rugby è stato importante per me fino a che è durato, ma le cose cambiano ed io mi sono adattato. Non è stato facile rinunciarvi, ma ora sto bene, anzi benissimo, e non rimpiango nulla.
Ian: Proprio nulla? Ne sei sicuro?
Nick: Cosa vuoi che dica?
Ian: Che vorresti non aver commesso certi errori…
Nick: Vorrei non averlo fatto, è vero, ma indietro non si torna e non si può cambiare ciò che è stato. Non sono un tipo che piange e si autocommisera. Ho fatto le mie cazzate e ne ho accettato le conseguenze. Fine della storia. Ma sto bene, davvero, mai stato meglio di così e non vorrei cambiare una virgola di ciò che sono.

Ian cos'è per te il Rugby? Cosa ti sarebbe piaciuto fare se non fossi diventato un giocatore professionista?
Ian: Il Rugby è stato per anni tutto per me, fino a quando non ho incontrato Riley. Non ho mai pensato di fare altro anche perché non so fare altro. Se non fossi diventato un giocatore… Non voglio neanche pensarci, non so cosa avrei combinato, ma di sicuro nulla di buono. Il Rugby è forza, disciplina, è fatica e dedizione, è adrenalina e passione, è amicizia e fiducia. Il Rugby è vita.

Nick e Ryan, voi due avete un ottimo rapporto con Riley, che alla fine è diventata una specie di sorellina, quanto vi diverte stuzzicare Ian per questa cosa? Visto quant'è possessivo quando si tratta di lei, avervi sempre tra i piedi non penso gli faccia fare proprio i salti di gioia XD
Nick: Io adoro Riley, è divertente, dolce e forte e soprattutto, riesce a sopportare gli sbalzi di umore di Ian, che non è da poco. Pensavo non esistesse una donna per lui, un’anima gemella e invece… Ecco che arriva lei, il suo miracolo. Per me è come una sorella, per questo mi piace stare sempre tra i piedi, frequentare di continuo casa loro, presentarmi a cena quando non m’invitano e abbracciarla un po’ troppo e troppo affettuosamente per far incazzare mio fratello. Come avete detto, non ama che invadiamo il suo territorio :p
Ryan: Riley è una donna come un’altra, che ha avuto la sfortuna d’incontrare Ian.
Nick: E andiamo, Ryan. Lo sappiamo benissimo che anche tu stravedi per lei.
Ryan: Io? Ma se a malapena la tollero.
Ian: Vuoi che questa sia l’ultima parola che pronunci in vita tua?
Ryan: Uff… Okay. Diciamo che non è male per essere una donna, e che tollero la sua presenza.
Nick: Sì, certo.
Ryan: Ora pretendi di sapere anche cosa penso?
Nick: Io non pretendo, io lo so. Sei così prevedibile…
Ian: Non stavamo parlando di Riley?
Nick: Oh Riley…
Ian: Ora stiamo esagerando…
Ryan: Ma poi cosa importa cosa ne pensiamo noi? È lui a doverla sopportare.
Nick: Di’ la verità, anche a te piacerebbe avere una donna come lei.
Ryan: Assolutamente no.

Ora avrei alcune domande per tutti e tre...

Ragazzi come vi vedete tra 10 anni?
Ian: Fra dieci anni vorrei avere una vita tranquilla, dedicarmi alla mia famiglia che spero sarà numerosa e chiassosa con la mia bellissima donna accanto. Non so ancora cosa farò quando la mia carriera da professionista arriverà al termine, ma credo che mi piacerebbe restare nell'ambito dello sport, magari fare il coach, niente professionismo però, potrei allenare una squadra di giovani promesse o anche di bambini. E spero che tra dieci anni i miei fratelli siano sistemati e fuori dalle palle, perché non credo di poterli sopportare ancora a lungo senza ucciderli nel sonno.
Ryan: Devo davvero pensare da ora a dieci anni? Riesco a malapena a pensare alla fine di questa settimana.
Ian: Prova a fare uno sforzo…
Ryan: Tra dieci anni… spero di trovarmi molto lontano da qui, di non dover vedere più le loro due facce ogni giorno e di avere un posto tutto mio dove potermi godere il silenzio e la pace. E spero che lo sport faccia ancora parte della mia vita, in qualunque modo, perché non saprei cosa altro fare.
Ian: Non ti vedi insieme a qualcuno…
Ryan: Stai scherzando?
Ian: Come non detto.
Nick: Io invece mi vedo sulle copertine delle migliori riviste.
Ryan: Guarda che ha detto tra dieci anni, non dieci giorni. Sarai vecchio e passato di moda.
Nick: Pensa per te. Io sarò ancora così come mi vedete. Famoso, con tanti soldi, una casa a Cape Town e con una compagnia femminile piacevole da alternare a seconda delle stagioni.

C'è qualcosa che non avete mai raccontato a nessuno, un segreto che nemmeno i vostri fratelli conoscono?
Nick: Ryan odia il buio.
Ryan: I fatti tuoi mai?
Nick: Tanto non lo avresti detto.
Ian: E ha anche un problema con i film dell’orrore.
Nick: Come vedete non ci sono segreti tra di noi.
Ryan: Coraggio, Nick, dicci il tuo.
Nick: Io non ho segreti. Sono quello che vedete.
Ian: Tutti ne abbiamo uno.
Ryan: E il tuo qual è, Ian?
Ian: Non riesco a tornare a casa se lei non c’è.
Ryan: Commovente…
Ian: Va’ a farti…
Ryan: Okay, scusa, questa potevo risparmiarmela.
Ian: Credo che Nick abbia paura di restare solo.
Nick: E questo chi te lo ha detto? Io sto benissimo da solo.
Ian: Nessuno sta bene da solo.
Ryan: Io sì.
Ian: E Ryan ha paura di restare per sempre un ragazzino e di non essere preso sul serio.
Ryan: E questa da dove salta fuori?
Ian: Come vedete, tra di noi non ci sono segreti, sappiamo anche quello che gli altri cercano di nascondere. È così che funziona tra noi O’Connor.

Quant'è importante per voi la famiglia? Cosa significa essere degli O'Connor?
Ian: La famiglia, o meglio, la famiglia O’Connor è fondamentale. Noi ci siamo, anche se a volte sembra che ci odiamo, non volteremmo mai le spalle a nessuno. E non parlo solo di un legame di sangue, è qualcosa che va oltre e che ci unisce indissolubilmente. Dobbiamo ringraziare i nostri genitori se siamo quello che siamo oggi e se non ci è mai mancato nulla.
Ryan: Essere un O’Connor per me che sono il minore non è facile. Sono l’ultima ruota del carro, il ragazzino, l’immaturo, quello che deve dimostrare sempre di essere all’altezza degli altri, ma rappresenta anche la sicurezza, l’identità di cui ho bisogno. Essere un O’Connor vuol dire essere forte, determinato ma pronto a dare tutto, sempre.
Nick: Nostro padre e nostra madre ci hanno dato ogni cosa, ma più di tutto, ci hanno dato fiducia e ci hanno permesso di essere sempre noi stessi, nonostante gli errori. Essere un O’Connor vuol dire non mollare mai, anche quando ti sembra impossibile farcela, perché non esiste una sfida che non possa essere affrontata e superata. Avere due fratelli come Ian e Ryan, poi, è una sicurezza a cui non saprei rinunciare.

Ora l'ultima domanda, assolutamente disinteressata XD... qual è il vostro ideale di donna? Cosa vi piace e cosa invece non sopportate in una donna?
Ian: Il mio ideale di donna… Be’, l’avete già conosciuta :) Forte e fragile allo stesso tempo, vera e sincera, che sappia riconoscere i valori importanti della vita e che soprattutto, sia pronta a condividerla con te, con tutto ciò che comporta, perché non potrei mai sopportare di avere accanto una persona a metà. Una donna capace di sconvolgerti corpo e anima, alla quale legarmi per sempre.
Ryan: Non ho un’ideale di donna, per me sono tutte uguali.
Ian: Dio, come sei pesante.
Ryan: Ma è la verità.
Nick: Puoi rispondere alla domanda e basta? Per le fan.
Ryan: Le fan?
Nick: Hai ragione, tu non ne hai.
Ryan: Perché tu, invece…
Nick: Io posso rispondere a questa domanda. Una donna per me deve essere indipendente e disinibita, pronta a divertirsi ma anche pronta a capire quando è il momento di chiuderla qui. Una donna che non rivendichi delle pretese su di me ma che sappia godere del tempo che trascorriamo insieme, Che sia bionda, mora, rossa, alta, bassa… Poco importa.
Ryan: Dio, Nick. Sei impossibile.
Nick: Sono stato sincero.
Ian: A volte potresti anche esserlo meno, sai?
Nick: Non sarei io.
Ian: Forza, Ryan, tocca a te.
Ryan: Non ho un’ideale di donna.
Ian: Questo lo hai già detto.
Ryan: Forse perché me lo hai già chiesto.
Nick: Andiamo, Ryan, dicci come ti piacciono.
Ryan: A te non dico proprio nulla.
Nick: Allora dillo a chi ci sta leggendo.
Ryan: Okay, allora, per chi ci sta leggendo… Non ho un’ideale di donna.
Ian: Dio mio. Possiamo accettarla come risposta?
Ryan: Anche perché non ne ho un’altra.
Ian: Okay, allora chiudiamola qui. Chiedo scusa per i miei due fratelli e per le loro risposte.
Nick: Perché le tue erano di livello superiore?
Ian: Ovviamente.
Ryan: Ho mal di stomaco, giuro.
Nick: Lo sai, è di famiglia.
Ian: Non provocarmi…
Nick: Io? Non lo farei mai.
Ian: Ora ho mal di stomaco anche io.
Ryan: Non ti erano passati questi mal di stomaco?
Ian: Non mi passeranno mai, almeno fino a quando avrò a che fare con voi due.

Ringraziamo i fratelli O'Connor per la loro disponibilità e adesso veniamo a noi!! In abbinamento a questo BlogTour, una fortunata lettrice,che seguirà tutte le regole, avrà la fortuna di ricevere una copia cartacea del libro


"Per vincere la copia cartacea del romanzo dovrete completare tutti i seguenti passaggi:
- like alla pagina autore;
- iscrizione ai cinque blog organizzatori;
- commento a ogni tappa (ricordate di specificare nome e cognome nel caso usaste un nickname);
- condivisione in modalità pubblica di almeno una delle cinque tappe.
Il vincitore verrà estratto e comunicato il giorno 24/04/2017 e comunicato pubblicamente. Il fortunato potrà contattare direttamente l'autrice per comunicare l'indirizzo al quale spedire il suo premio. Ricordiamo che partecipare è assolutamente gratuito, nessuno dei blog partecipanti chiede somme in denaro né Facebook è coinvolto nell'iniziativa."

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18 commenti

  1. Adoro queste interviste ♡.♡
    I fratelli O'Connor sono davvero dei tipi interessanti e sono curiosa soprattutto di capire cosa è successo tra Ryan e Nick ;-)

    Lettori fissi: Rosy Palazzo
    Mail: rosy.palazzo1612@gmail.com
    Facebook: Rosy Palazzo
    Ho compilato il form ;-)

    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=870595956425470&id=100004252210765

    Grazie mille per l'opportunità ♡

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  2. Che fantastica intervista
    Adoro questi fratelli e che caratterino Ih Ih
    grazie delle opportunità
    dilorenzomarianna07@gmail.com
    Marianna Di Lorenzo

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  3. Mamma mia ! Sono sempre piu` curiosa di conoscere questi personaggi *^*
    email: laura3567@hotmail.com

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  4. no vabbè, ma che meraviglia questa intervista ai protagonisti del romanzo, originale come idea! ;)
    Luigi Dinardo
    luigi8421@yahoo.it

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  5. Bellissima intervista ai fratellini O'Connor... Vorrei tanto sapere che diamine sia successo tra Ryan e Nick perchè il loro rapporto mi pare abbastanza teso...
    Partecipo al blogtour!
    nicolettamarasca88@gmail.com
    Lettore fisso Nicoletta Marasca

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  6. Bellissima questa intervista! Cos'è successo fra Ryan e Nick?! Mmh, sono molto curiosa!
    Fatto tutto, compilato il form con le informazioni richieste.
    Link di condivisione di questa tappa su Facebook (nel form c'è la prima):
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=450346351974037&id=100009960271401&ref=
    Indirizzo e-mail: hotstorm403@gmail.com

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  7. Che caratterino questi O'Connor! Bellissima intervista,sono curiosa di sapere il motivo della freddezza fra Ryan e Nick.
    lauradomy@hotmail.it

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  8. Che bella intervista un modo interessante per conoscere i protagonisti e le dinamiche del libro.
    Da quanto ho letto sono delle belle teste calde!!😆😆😆
    La mia email è maria.899389@gmail.com
    lettrice fissa Maria Di Lorenzo
    Grazie ❤❤

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Originali! Ahahahahah sono tanto curiosa! Sono tre fratelli che intrigano... *_*
    Partecipo
    Lettrice fissa : Anna Perillo
    Mail : enny-love@hotmail.it

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  11. La trama del libro mi ispira molto e questi fratelli O'Connor sembrano davvero dei bei tipi, tutti da conoscere.
    Lettori fissi: B.Francesca
    Twitter: 7_7francesca
    Instagram: B.Francesca
    Facebook: Francesca Ballanti
    E-mail: fra.ballanti@gmail.com

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  12. Bellissima tappa, adoro questo genere di interviste! :D
    venera.lowe@gmail.com

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  13. Bellissima intervista!!!
    Questi fratelli O'Connor sono davvero uno spasso...non vedo l'ora di conoscerli meglio!!!
    Lettore fisso: giovanna lauro
    mail: lauro.giovanna@alice.it
    https://www.facebook.com/giovanna.lauro.1/posts/1442588589105913

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  14. Troppo divertente quest'intervista! Chissà che è successo tra Ryan e Nick..si punzecchiano sempre! 😸 La mia email è: Jess_serra@libero.it 🍀

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  15. ahahahahahah bellissima questa intervista. 'diciamo che sei anche un po' stronzo!!'.... bellissima... adoro questi ragazzi. e niente c'è poco da fare i ragazzi sono proprio dei cazzoni simpatici, più di noi donne a volte... vi seguo con la mail eloisa23@hotmail.it. condiviso qui:
    https://www.facebook.com/eloisa23/posts/10212703030641041

    ho adorato anche questa tappa... grazie mille <3 spero di non essere troppo in ritardo con i commenti T_T

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  16. Questa intervista accresce la voglia di sapere la storia degli altri due fratelli.
    Mia mail m.panato68@gmail.com

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  17. Oddio, sto morendo! XD Un'idea originalissima, quest'intervista ai protagonisti, complimenti *-* Battibeccano e si prendono in giro proprio come veri fratelli, ahahahahah :D
    Vorrei proprio sapere cosa deve farsi perdonare Nick da Ryan *me curiosa*

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  18. Bella intervista, inizialmente moolto movimentata :)
    In questa tappa quello che mi incuriosice di più è sicuramente Ryan... vorrei scoprire qualcosa di più su di lui, sul suo sentirsi un pò inferiore o l"escluso" degli O'Connor.
    Sembra che abbia un caratterino difficile, spero che durante il romanzo ci sia modo di conoscerlo meglio :)

    Lettrice fissa: Eleonora C
    Facebook (like alle pag) Eleonora C. Bookblogger Ele
    Email: eleonora.ci92@gmail.com

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