Valentina
Harrison lavora a Milano, in un’agenzia pubblicitaria
internazionale. È intelligente e precisa, ma poco appariscente, per
questo passa spesso inosservata. Non ha alcuna passione per i bei
vestiti, i tacchi, le borse, lo shopping in generale e, pur amando la
città, preferisce vivere in un tranquillo paesino di provincia.
James
Spencer, affascinante e snob, vive negli Stati Uniti. Quando un
problema mette in crisi l’agenzia e lui viene convocato a Milano
per risolverlo, i due, opposti in tutto, si conoscono. Il loro primo
incontro si rivela un totale insuccesso: James è un uomo che cura
l’aspetto fisico e la sciatteria di Valentina lo innervosisce, in
più è burbero e le si rivolge con poco garbo. Lei, invece, è
gentile, dolce e attenta ai piccoli ma essenziali gesti. Eppure, sin
da subito cade vittima del suo fascino. L’obiettivo di James è
salvare l’agenzia dai guai in cui versa e, consapevole
dell’affidabilità di Valentina, decide di coinvolgerla per
raggiungere l’importante meta professionale. Ma questa
collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature
davvero inaspettate…
La mia opinione:
Devo essere
sincera ero un po’ prevenuta su questa lettura per due motivi: il
primo è che non amo particolarmente leggere storie ambientate in
Italia (tendo a preferire leggere di posti che non conosco) e secondo
ho letto solo pareri positivi (so che può sembrare una cosa strana
però mi conosco e di solito i miei gusti sono contro corrente e
raramente i libri che entusiasmano tanto mi piacciono). Questo libro
però è un piccolo capolavoro, una storia che ti resta dentro perché riesce a toccare le corde più profonde in modo completo e con
semplicità.
Valentina e
James sono quanto di più diverso si possa trovare, lei è una
ragazza semplice, vive sola in un paesino di 2000 abitanti, lontano
dal caos che trova tutti i giorni andando a Milano dove lavora per
una multinazionale americana, non fa nulla per mettersi in mostra e
per il suo aspetto assolutamente normale, passa inosservata
arrivando quasi a far parte della tappezzeria. Poi un giorno, per
cercare di sistemare un problema creatosi in azienda arriva
dall'America James.... James! Tutto l'opposto di Valentina: bello
come un attore del cinema, ricco, sempre ben vestito e continuamente
circondato dalle donne più belle che gli cadono letteralmente ai
piedi. Lui è assolutamente consapevole di tutto questo e ne
approfitta spudoratamente.
Appena vede
Valentina non può credere che la sua assistente sia una pseudo donna
così scialba. Dico pseudo donna perché il primo pensiero di James
appena la vede, è quella di rinominarla Harry (derivazione dal
cognome di lei Harrison) e questo ci fa capire quanta poco la
consideri. Ma Valentina, nonostante il suo carattere dolce e mite, sa
benissimo di essere competente e precisa nel suo lavoro e non si
lascia mettere i piedi in testa da un pallone gonfiato vanesio che si
ferma solo sull'aspetto fisico.
Così dopo
uno scontro nel quale Valentina mette ben in chiaro le sue ragioni,
tra i due inizia un rapporto lavorativo che si trasforma pian piano
in qualcosa di più profondo. James capisce che in Valentina c'è
molto di più di quello che fa vedere, mentre Valentina capisce che
quello che inizia a sentire per James va oltre il rapporto che
dovrebbe esserci tra capo e assistente, diventando un sentimento
molto forte.
La storia
si sviluppa in modo semplice e spontaneo e viene raccontata con garbo
e delicatezza, rendendo il libro molto dolce e coinvolgente.
L'autrice,
che non conoscevo, ha un modo di scrivere che mi piace molto, con il
doppio punto di vista in prima persona, riesce a farti entrare
perfettamente nella mente dei personaggi senza tralasciare nessuna
parte importante della storia. Ultimamente c'è la moda di riscrivere
lo stesso libro dal POV maschile, visto che la maggior parte sono dal
POV femminile, all'inizio era una cosa interessante ma ora
sinceramente comincia a darmi fastidio, qui invece sia James che
Valentina si raccontano in egual misura descrivendoci l'evolversi
della loro storia e dei sentimenti che man mano iniziano a provare,
soprattutto James perché tra i due è lui quello che più di tutti
deve venire a patti con se stesso e con quello che prova per
Valentina.
Molto bello
è anche come viene sviluppato il rapporto che i protagonisti hanno
con le rispettive famiglie, in modo da completare perfettamente le
sfumature dei caratteri di Valentina ma più ancora di James, perché lui sicuramente è quello che più di tutti risente del rapporto conflittuale con il padre.
Questo
libro è consigliato a tutte quelle persone che ancora credono che
l'amore vero vinca su tutto: i sentimenti puri, delicati e semplici
sono e saranno sempre il perno si cui far girare la propria vita.
“Buonanotte amore mio” è un concentrato di tutti questi
sentimenti e di tanto altro ancora, l'autrice è riuscita a creare
una storia che vi terrà incollate alle pagine fino alla fine e, una
volta terminato, avrete la sensazione di aver appena vissuto il sogno
che ogni persona custodisce dentro di sé, avere l'immensa fortuna di
trovare l'altra metà della mela, la persona unica e speciale con
cui dividere la propria vita e poter condividere quel tipo di amore
che durerà per sempre.
Grazie davvero di cuore per la bellissima recensione! Un saluto a tutti.
RispondiEliminaUna bella storia romantica! ^_^ Complimenti!
EliminaUn'autrice che devo ancora scoprire.
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