Recensione: REBEL. IL TRADIMENTO di Alwyn Hamilton

Rebel. Il tradimento 
di Alwyn Hamilton
(Rebel of the Sands #2)

Trama
Sono passati pochi mesi da quando Amani, dall'infallibile mira, ha incontrato il misterioso Jin ed è fuggita dal suo paesino nel deserto terribile e meraviglioso del Miraji sul dorso di un buraqi, mitico destriero fatto di sabbia e vento, in cerca della propria libertà. Ora sta invece combattendo per liberare una nazione intera da un tiranno sanguinario che non ha esitato a trucidare il padre pur di salire al trono. Amani si trova prigioniera nell'epicentro stesso del potere, il palazzo del Sultano, ed è determinata a rovesciarne il regime. Disperatamente concentrata nello sforzo di scoprire i segreti di corte, cerca di dimenticare che Jin è scomparso proprio quando le sembrava più vicino e di essere lei stessa pericolosamente in balia del nemico. Ma con il passare del tempo Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano sia il tiranno che le è stato descritto e chi sia il vero traditore nei confronti della sua terra così bruciata dal sole e piena di magia. 

La mia opinione

Uscito a novembre 2016 nel nostro Paese in anteprima mondiale, Rebel. Il Tradimento è il secondo romanzo della saga fantasy Rebel of the Sands di Alwyn Hamilton. 
La splendida copertina ha attirato subito la mia attenzione, oltre a rappresentare perfettamente l'immagine che mi sono fatta io stessa della protagonista principale. 
Quando passa un intero anno tra un volume e l'altro della stessa saga è facile scordarsi alcuni nomi e certi dettagli, perciò ho faticato un pochino nei primissimi capitoli della storia; fortunatamente l'autrice ci aiuta a far mente locale nelle prime pagine del romanzo, riepilogando a grandi linee gli avvenimenti del primo volume. 
Superate le difficoltà iniziali, la storia entra nel vivo e mi sono immersa con facilità nelle ambientazioni esotiche e suggestive che mi avevano colpito così tanto in precedenza. Al centro della situazione c'è sempre l'intrepido Bandito dagli Occhi Blu, alias Amani, la 17enne figlia di un Djinni e di una mortale, giovane e dotata alleata del Principe Ribelle nella sua lotta contro il Sultano. 
In questo secondo volume Amani sarà costretta ad una permanenza forzata al palazzo del Sultano, dandoci così l'opportunità di sentire la versione della storia dallo stesso spietato Sultano e di capire le dinamiche e gli intrighi del suo Harem. 
Entrano in scena nuovi interessanti personaggi secondari con un ruolo più o meno rilevante nella storia, due dei quali mi sono piaciuti molto. Di qualcuno avrei fatto volentieri a meno invece … 
La parte romantica della storia è sempre in secondo piano, nella prima metà del libro Amani e Jin sembrano rincorrersi, purtroppo il principe straniero si vede davvero poco, cosa che mi è particolarmente dispiaciuta visto che è un personaggio che adoro. Quando però i due sono fianco a fianco fanno scintille! 
La direzione che Alwyn Hamilton ha dato alla sua storia mi ha convinta, la trama continua ad essere originale ed intrigante oltre che più corposa. 
Il Tradimento è un titolo più che appropriato per questo romanzo ricco di atmosfere magiche, personaggi dalle doti più svariate e rivelazioni e colpi di scena a non finire. 
Preparatevi però psicologicamente ad un finale traumatico che vi lascerà a bocca aperta in attesa dell'agognato terzo libro della saga! 
Lettura consigliata a chi è alla ricerca di una saga fantasy emozionante che tenga con il fiato in sospeso, caratterizzata dalla presenza di personaggi coraggiosi dalle affascinanti doti magiche.

1 commento

  1. Questa saga mi ha davvero lasciato una sensazione stupenda. Un bel fantasy fatto e finito. L'ho adorato. E anche il secondo volume è una vera perla. Ha tutto: avventura, mistero, suspence, amore... E personaggi bellissimi descritti in un ambiente da mille e una notte

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