C’era una volta una ragazza che si innamorò di un ragazzo. Un ragazzo bellissimo e tormentato che viveva in un mondo pieno di insidie. La gente mi aveva avvertito di stargli alla larga, ma non ho voluto ascoltare. Sembravamo deboli. Giovani, sciocchi. Pericolosamente innamorati. Non ci importava. Per proteggere i nostri cuori dalle opinioni degli altri, siamo diventati l’uno il segreto dell’altra. Abbiamo condiviso momenti rubati. Dolci carezze. Abbracci segreti. Era la nostra storia d’amore complicata, e per noi funzionava perfettamente… almeno finché le nostre vite non sono cambiate per sempre. Il ragazzo che amavo è diventato una stella di Hollywood. La sua carriera è decollata mentre la mia è rimasta a terra. È andato incontro al successo mentre io affrontavo i miei fallimenti. Ha fatto strada, mentre i miei sogni si sgretolavano. Quando abbiamo smesso di essere compatibili, ci siamo allontanati. Nelle favole, l’amore vince tutto. Nella realtà, l’amore può portare alla distruzione. Ho sempre saputo che Landon faceva parte della mia storia. Era il mio lieto fine. L’unico problema è che io non ero il suo.

Voglio che sia per sempre è la conclusione di Un infinito istante di noi ed è quindi necessario leggerli in ordine di pubblicazione.


Il romanzo si apre con Landon e Shay ormai distanti. Lui è partito con la madre per prendersi cura di sé dopo aver ammesso di soffrire di depressione e lei è rimasta a casa ad aspettarlo, certa di rivederlo. Inizialmente la loro relazione a distanza funziona, così come il percorso con una terapista intrapreso da Landon. A un certo punto però tutto va a rotoli per il protagonista e come conseguenza del suo comportamento Shay è costretta a scegliere se essere una donna succube, così come sua madre lo è stata con il marito, oppure mettere il ragazzo che ama di fronte a una scelta che probabilmente farà soffrire entrambi.
Il libro parte dai diciotto anni dei protagonisti e si sviluppa fino alla loro età adulta.
Landon è diventato un attore affermato, recitare è sia il suo lavoro che il suo atteggiamento nei confronti della vita: ha infatti migliorato la sua capacità di nascondere il proprio stato d’animo dietro a un bel sorriso, fingendo che tutto vada bene e che non esista nulla al mondo in grado di scalfirlo, ritrovandosi poi a cadere in voragini ogni volta più profonde.
Shay continua a scrivere sceneggiature, le quali però non stanno ottenendo i risultati sperati e nonostante le storie narrate siano interessanti non ha ancora trovato la strada giusta per la propria realizzazione, accontentandosi di svolgere lavori che non la gratificano ma che le consentono di pagare le bollette ogni mese.
Senza Landon Shannon esiste senza vivere, si ritiene soddisfatta di quel che la vita le offre senza provare ad andare oltre, convinta che non ne valga la pena e che sia l’unico modo per non soffrire.
Voglio che sia per sempre è un romanzo nel quale i protagonisti, dandosi forza a vicenda, riescono a riprovarci nonostante la paura e il dolore.
Riprendono a crescere insieme, aiutandosi a non farsi sopraffare dal senso di inadeguatezza, dal peso dei pensieri cupi o dalla paura di essere traditi e abbandonati.
Il lieto fine ovviamente c’è, ma la strada per arrivarci è lunga e accidentata.
Se avete letto Un infinito istante di noi e vi è piaciuto, questa è la sua degna conclusione!

Ringrazio Newton Compton per la copia ARC