Recensione: Serpent and Dove. La strega e il cacciatore di Shelby Mahurin



Serpent and Dove. La strega e il cacciatore 
di Shelby Mahurin

Editore: HarperCollins Italia 
Data di uscita: 10 Settembre 2020

Trama
UNA STREGA E UN CACCIATORE DI STREGHE LEGATI NEL SACRO VINCOLO DEL MATRIMONIO.
UN AMORE CHE GIOCA COL FUOCO.

Louise le Blanc è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine, rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti. Perché in quella tetra città le streghe come lei fanno paura. Vengono braccate. E mandate al rogo.
Reid Diggory è un cacciatore, ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico, ferreo principio: uccidere le streghe. La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou, eppure un perverso scherzo del destino li costringe a un'unione impossibile: il santo matrimonio.
Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo, un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo. E lei, che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare i sentimenti che stanno sbocciando nel suo cuore, si trova di fronte a una scelta terribile.
Siamo legati a doppio filo dall'amore, dall'onore, o dal fuoco... E l'amore si prende gioco di tutti noi.




La mia opinione


Serpent & Dove
è stata senza dubbio una piacevole scoperta. È un romanzo fantasy paranormal, primo di una trilogia, dove i protagonisti sono Louise (Lou) e Reid, una strega e un cacciatore di streghe. Insomma, tra le migliori premesse per un libro.
Quando i due si incontrano per la prima volta, sono già ben chiare le dinamiche del loro rapporto. Reid sa che deve catturarla, mentre Lou non deve farsi prendere. Data l’ignoranza della chiesa e dell’ordine a cui Reid appartiene verso le streghe, però, lui non crede che lei lo sia, visto che profuma di cannella e non del solito odore tipico di chi pratica la magia. Pensa che Lou sia una mera ladra che deve catturare per poter interrogare riguardo alla sua connessione con le streghe. Quindi, quando la incontra a teatro, i due lottano, ma lei riesce a far sembrare tutto come un tentativo di stupro ed è solo grazie all’intervento dell’arcivescovo che le cose si sistemano, anche se i due non la vedono propriamente così, perché la soluzione di quest’ultimo è un matrimonio.
Costretti a vivere sotto lo stesso tetto e a stretto contatto, i due che prima vedevano la realtà in bianco e nero, cominciano a scoprire che esistono anche diverse sfumature di grigio e a capire che forse la situazione non è andata così male.
Entrambi i personaggi principali hanno i loro pregi e i loro difetti e forse è per questo che a fine libro non si può fare a meno di amarli. 
Lou è testarda e indipendente. Passa la vita a nascondersi e questo la rende molto selettiva riguardo alle persone di cui fidarsi. Ha un cuore gigante, però, e tiene sul serio ai pochi amici che si riescono ad avvicinare.
Reid, invece, è un fedele. Crede con tutto se stesso alla causa che il suo ordine perora, così tanto che ha rinunciato a sposare la persona che amava e ora si ritrova pieno di rimpianti. Prova però ad aprire la sua mente e il suo mondo un po’ di più quando inizia man mano a conoscere Lou e a vederla con occhi diversi.
Anche i personaggi secondari sono interessanti, forse ancora non ben caratterizzati quanto i principali, ma perché non hanno avuto così tanto tempo a disposizione. 
Si nota, però, che c’è ancora molto da scoprire e non vedo l’ora di poter leggere anche i successivi capitoli. 
La trama è ben strutturata e intrigante. Si sanno alcuni aspetti dai diversi punti di vista, ma è solo alla fine che vengono combinati e si ha una visione più generale. 
Questo è solo l’inizio, però, e tutto ciò che i protagonisti hanno già sacrificato potrebbe non essere sufficiente per salvarsi da ciò che hanno messo in moto.
Visto che si tratta del primo libro di una trilogia, il finale è aperto, ma non mi ha lasciato per nulla delusa o in sospeso. Ciò che speravo venisse concluso è stato concluso, ed anche in modo inaspettato, inoltre, anche se il finale ci lascia con la curiosità di leggere il successivo volume, per fortuna non finisce con un cliffhanger. 
Nel totale, darei cinque stelle al romanzo e lo consiglierei a tutte le amanti del genere fantasy.

- Punto di vista: punto di vista alternato, prima persona
- Sensualità: qualche bacio, una scena esplicita
- Caratteristiche: divertente, emozionante, magico
- Stile narrativo: scorrevole
- Tipo di finale: aperto 



Ringrazio HarperCollins Italia per la copia ARC del romanzo

5 commenti

  1. Mi è piaciuto molto devo dire! Ma per caso c'è già la data di uscita del secondo volume?

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    1. È uscito in questi giorni in inglese, quindi mi sa che dovremo aspettare!

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  2. Devo dire che la trama e come sono costruiti i personaggi funziona tantissimo, e quello che si viene a scoprire su Reid alla fine (nn voglio spoilerare) ti lascia a bocca aperta, anche se c'era un certo sentore gá a metà libro..cmq pecca un po' di immobilità nell scrittura, diciamo ch si fa un po' fatica a leggerlo..ma nn fa niente a me è piaciuto e lo consiglio vivamente sperando di leggere il continuo!😉

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  3. (Allerta Spoiler) Ho trovato il libro alquanto insoddisfacente. I motivi che mi portano a questa spiacevole recensione sono numerosi: l'umorismo non è stato di mio gradimento perchè costantemente durante tutto il racconto la protagonista canta una canzone stupida e non divertente, considerando che l'ambientazione della storia è nella Francia medievale e la futura comica utilizza espressioni come "culo" e "vagina"; inoltre, non è credbile che l'unica opzione per l'arcivesco sia il matrimonio, volete dirmi che questi due geni non hanno trovato un'altra soluzione? Ovviamente la Chiesa, anche avendo un passato di oppressione e abuso ha dovuto proteggere la sua immagine, molto credibile (ovviamente questo è sarcasmo, per voi che adorate questo libro). Parliamo adesso del modo in cui questa adulta parla a minorenni: sono l'unica ad essere disgustata dal linguaggio assai esplicito mentre discorre con la guardia sedicenne? Mi sa di pedofilia. L'autrice crede seriamente che un libro da New York Best Sellers cerchi una scena da cartone animato per dilettanti di 6 anni? Mi è sembrato così quando colei ha scritto la vicenda in cui un intero convento di streghe viene fermato grazie al canto *melodioso* che un ragazzino di prima media farebbe per dare fastidio ai professori. Nel racconto i due sono obbligati a consumare il matrimonio e, mostrando le poche informazioni sess*ali che l'autrice ha assimilato, viene presentata la situazione con Lou che si taglia un braccio e rigetta il sangue sulle coperte del letto piuttosto che fare atti sess*ali con Reid, anche se quando si perde la verginità non si dovrebbe sanguinare così tanto. In questo libro c'è anche una scena esplicita, volete dirmi che questa guerriera sia ven*ta dopo che Reid le morse il seno?
    Purtroppo sono obbligata a dare una stella, ma se fosse possibile ne darei zero.

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