Recensione: Dolce inverno di Irene Pistolato



Dolce inverno
di Irene Pistolato

Self-publishing
Data di uscita su Amazon:16 novembre 2021

Ingredienti:
Un pasticciere entusiasta e innamorato
Una restauratrice dal sorriso contagioso
Un coinquilino fuori come un balcone
Due famiglie legate da un’amicizia di lunga data
Una manciata di vecchi e nuovi amici
Un capo scorbutico q.b.
Un pizzico di gelosia

Procedimento:
Mettete un pasticciere senza più un tetto sopra la testa e poco incline alle feste natalizie nella casa di una restauratrice che conosce da tutta la vita e che potrebbe essere un elfo perfetto per Babbo Natale. Aggiungete un coinquilino un po’ sopra le righe che anima le loro giornate, amalgamare con amici e parenti impiccioni. Aromatizzare con un capo scorbutico e all’antica e, infine, aggiungere un pizzico di gelosia. Cuocere fino al lieto fine.
Enrico è diventato pasticciere inseguendo il suo sogno e andando contro il volere del padre. Ama il suo lavoro, ma le continui liti con il suo capo poco incline alle modernità lo rendono irrequieto. Dopo l’ennesimo scontro, Enrico viene cacciato dall’appartamento che gli aveva affittato ed è costretto a cercare un nuovo posto dove stare. È Anna a offrirgli una sistemazione a casa sua, quella stessa donna che anni prima, ancora ragazzina, gli aveva rubato un pezzo di cuore. Vivere sotto lo stesso tetto non è semplice quando quel sentimento che credeva sopito riprende a divampare. Anna non è più una quindicenne che ama vestirsi da elfo il giorno di Natale, è una donna meravigliosa a cui non riesce a resistere. Allora perché non lasciare da parte ogni ritrosia per dare vita a qualcosa di magico?

La mia opinione

Le famiglie Frassino e Bianchi si conoscono e frequentano da sempre e Anna ed Enrico sono cresciuti insieme, almeno fino all’adolescenza. Le loro strade si sono divise ma sono sempre rimasti amici. In verità Enrico aveva una cotta per Anna mentre a lei piaceva suo fratello Marco. Sono passati ormai 10 anni ma la cotta di Enrico non si è mai spenta e ora Anna è diventata una splendida donna. Anna ha seguito le orme paterne e fa la restauratrice mentre Enrico è andato contro il volere paterno diventando un bravo pasticciere. 
Siamo ormai vicini al Natale quando Ermes, il capo di Enrico, decide di buttarlo fuori dall’appartamento sopra la pasticceria. Anna, che ora vive nella casa ereditata dai nonni, gli offre una stanza. I sentimenti di Enrico covano ancora sotto la cenere ma il timore di un rifiuto e di distruggere una bella amicizia lo frenano. Forse questa improvvisa convivenza aprirà nuovi scenari?
Arriva Natale e come ogni anno ecco la storia natalizia di Irene. 
Niente inutili drammoni questa volta, ma una storia piena di dolcezza, tenerezza ma piccante al punto giusto.
Anna ed Enrico sono due ragazzi normalissimi, niente bad boy, niente ragazze in fuga, niente miliardari, nessun ex fuori di testa, ma solo due persone normali con due lavori comunissimi che capiscono che il vero amore è sempre stato lì a portata di mano.
Lo stile è molto semplice e scorrevole, le pagine scorrono via che è una meraviglia. I personaggi sono ben caratterizzati e ti ritrovi a fare il tifo per la coppia.
Le scene hot sono ben presenti e ben descritte, mai volgari. Anzi a volte con quella nota divertente che ti stuzzica la fantasia.
Enrico è un ragazzo con la testa sulle spalle che ha scelto di inseguire i suoi sogni. È molto dolce e tenero, ma con quella nota sexy che te lo fa desiderare subito. A volte ha un po’ un pensiero fisso ma ti strappa sempre un sorriso.
Anche Anna è una ragazza seria, dedita alla famiglia, pronta a farsi in quattro per gli amici e i parenti.
Insieme sono davvero dolci. A volte il tasso glicemico tocca picchi un po’ preoccupanti ma chiudiamo un occhio che ormai è Natale e siamo tutti più buoni.
Anche i personaggi di contorno sono azzeccati, a partire da Marco, buon fratello maggiore, per finire con Gibo, coinquilino strambo con la passione per le sigarette simpatiche.
Meriterebbe una storia tutta sua visto che ora è single…
Sinceramente pensavo che “Dolce inverno” facesse semplicemente riferimento alla stagione, invece no. È il nome del nuovo dolce inventato da Enrico e alla fine del libro potrete trovare anche la ricetta, che è collaudata, visto che il marito di Irene è davvero un pasticciere!
Se volete passare qualche ora spensierata senza inutili drammi, sul divano con la vostra copertina di fiducia, questo libro potrebbe fare al caso vostro!

Punto di vista – POV 1 persona alternata
Sensualità – hot al punto giusto
Caratteristiche – Romance new adult, friend to lovers
Stile narrativo – Scorrevole
Tipo di finale – Autoconclusivo
Voto – 4 stelline

- Vero -



Ringrazio l'autrice per la copia ARC del romanzo

1 commento

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