L'angolo degli inediti - Recensione Scars di Jaimie Roberts

Buongiorno ragazze,
quest’oggi vorrei dedicare la rubrica dedicata ai romanzi inediti ad un libro un po’ particolare: Scars di Jaimie Roberts.


“Sono qui. Sono sempre qui, Lily. Non c’è modo di sfuggirmi.”


“Come può un uomo così grande avere paura di qualcuno così piccolo come me?”
“Te l’ho detto,” gracchiò. “Sei tu quella che ha tutto il potere.”
Sorrisi e feci per parlare, ma lui mi scioccò.
“Perché sei ancora qui?”

TRAMA:
Avevo la scuola perfetta, gli amici perfetti—la vita perfetta ...
Almeno, questo è quello che pensavo.
Ma tu hai cambiato tutto questo.
Tu sei sempre lì...a guardare sempre...sempre in attesa nell'ombra. Mi mandi fiori e messaggi. Mi stalkerizzi, tracci ogni mio movimento ...
Fino a quel giorno, in un gioco stupido di sette minuti in Paradiso, quando finalmente riesco a sentirti, ad avere un assaggio di te...
E mi ha lasciato a volerne di più.
Un giorno catastrofico, il mio desiderio si è realizzato.
Appena passato il mio diciottesimo compleanno, una tragedia colpisce e la mia famiglia muore davanti ai miei occhi.
Tu sei là. Mi hai soccorso. Hai scelto di salvare la mia vita al posto di quella di mia sorella maggiore e io ti odio per questo. Ti odio per avermi preso ed avermi imprigionata. Dici che è per me, ma so che è per te. Mi fai vedere come la mia vita potrebbe essere molto peggio senza di te in essa...
Mi fai vedere la vera oscurità.
È in questo buio che mi rendi disperata per la tua presenza, il tuo tocco, la tua carezza. Mi fai avere bisogno di te...Mi rendi impossibile vivere senza di te...E poi, alla fine...
Mi fai innamorare di te.
I segreti feriranno sempre quelli avvolti dentro la loro rete di bugie...Ma quelli in cui sono aggrovigliata…sono mortali.
ATTENZIONE: Anche se questo libro (in generale) non è una lettura scura, un capitolo fa eccezione, e contiene i seguenti fattori scatenanti: abuso infantile/abuso emotivo con una certa intensità in una particolare scena.


“Voglio assaggiarti, Lily.”
“Chi sei?” gli chiesi alla fine.
“Sono un uomo che cerca di aggiustare i torti.”


“Io sono una bestia. Ma questa non è una favola, Lily. Questo—proprio qui di fronte a te—è la verità. Sono una bestia in corporatura, una bestia in aspetto, e una bestia di natura. Non sono un uomo buono.”

La trama spiega praticamente tutta la storia. Certo, c’è molto di più dietro, tra cui il vero motivo per cui lui inizia a seguirla, un dettaglio non insignificante, ma diciamo che è abbastanza.
Fin dal prologo, sappiamo che la famiglia di Lily morirà, quindi quando il primo capitolo inizia qualche mese prima, pensiamo di sapere già che cosa succederà. Sbagliato, perché per fortuna non è così prevedibile.
Lily sta finendo l’ultimo anno di scuola e ultimamente sta notando che stanno succedendo cose strane, per esempio riceve un giglio (Lily in inglese) tutti i giorni, degli oggetti spariscono dalla sua stanza, o appaiono, inizia a ricevere messaggi da uno sconosciuto, ecc… Quindi sa di essere seguita, ma diciamo che non si comporta come ogni persona normale nella sua situazione, anzi, dopo che ad una festa bacia uno sconosciuto in un bagno e realizza che è proprio il suo stalker, diventa ossessionata anche lei. All’inizio ha un po’ paura, ovvio, ma progressivamente si rilassa, nonostante lo sconosciuto, che dopo vari convincimenti si lascia chiamare J, non voglia mai mostrarle il suo volto.
Mano a mano che la storia prosegue, iniziamo a mettere insieme i pezzi, anche se la scoperta finale lascia un attimo spiazzati. Alcune cose si potevano capire, altre un po’ meno e forse è meglio così, perché ha reso la lettura più interessante.
Scars è raccontato da un doppio punto di vista, sia quello di Lily che quello di J, anche se non fin dall’inizio, ma almeno ci permette di entrare nella mente di questo personaggio che non conosciamo bene visto che tenta disperatamente di rimanere nell’ombra.
Fin dall’inizio è chiaro che J abbia un secondo fine con Lily, ma si vede che si sta innamorando di lei, rendendo la battaglia tra il senso di lealtà e i suoi sentimenti evidente.
Ho trovato questo libro molto interessante, perché, ammettendo la mia ignoranza verso il genere dark, mi piacciono quelli un po’ più soft, non avendo ancora avuto il coraggio di prendere in mano qualcosa di più scuro, quindi questo rientra perfettamente nella categoria di mio apprezzamento.
Anche se la scrittrice nella trama avverte dei fattori scatenanti, secondo me, ci sono libri ben peggiori e che esplorano molto di più questi argomenti. Insomma, è abbastanza soft nella mia opinione.
Darei nel totale quattro stelle, sia per la trama ben costruita che per il modo di scrivere dell’autrice. Non darei cinque stelle, perché, nonostante sia un’opera di fantasia, ci sono alcune situazioni che mi sembrano fin troppo “comode” e devo dire che mi hanno disturbato la lettura. In ogni caso, lo consiglierei a chi volesse provare il genere dark ed iniziare con qualcosa di molto soft.


“La sua mascella era forte, e il suo naso scendeva così perfettamente verso quelle labbra a forma di cuore. Quelle stesse labbra che avevo baciato un migliaio di volte…le stesse labbra che volevo baciare un altro migliaio di volte.”


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